Il Saettone occhirossi (Zamenis lineatus) un tempo considerato una sottospecie del Saettone o Colubro di Esculapio (Zamenis longissimus) oggi in seguito ad analisi genetiche fa specie a se ed è endemico dell’Italia meridionale e della Sicilia. Può raggiungere la lunghezza ragguardevole di 2 m ma mediamente le dimensioni di un adulto si aggirano intorno al 1,30 m. E’ di un colore nocciola-giallastro e presenta sul dorso due barre equidistanti bruno scure , l'iride è rosso accesso.
L’ho osservato spesse volte arrampicato sugli alberi, alla ricerca di uova di nidiacei , dove mostra una certa agilità nel muoversi . La sua dieta comprende anche piccoli sauri. E’ un serpente tenace e combattivo che se infastidito non esita a difendersi mordendo ripetutamente. Non essendo velenoso (aglifo) non rappresenta un pericolo per l’uomo.
Questo giovane esemplare dopo essersi arrampicato su un ulivo stava per approdare sul balcone di un mia conoscente che ha prontamente segnalato la sua presenza con urla disumane. Dopo avergli fatto qualche scatto ho allontanato il “mostro” mettendolo al sicuro qualche centinaio di metri lontano dalle abitazioni.